La Catena montuosa dell'Atlante
La Catena montuosa dell'Atlante o Atlas, si estende
tra Marocco, Algeria e Tunisia, per circa 2400 km
di lunghezza ed è nata dall'avvicinamento
della Placca africana e della Placca euroasiatica;
è suddivisa in 7 diverse catene montuose:
Anti Atlante, Alto Atlante, Medio Atlante, Grande
Atlante, Piccolo Atlante, Atlante Telliano e Atlante
Sahariano e le prime tre si trovano in Marocco.
La cima più alta è il Jbel
Toubkal (4165 m), che si trova nell'Alto
Atlante, a pochi chilometri da Marrakech.
L'Anti Atlante (Anti Atlas) a sud del Marocco, si
affaccia sul deserto del Sahara; l'Alto Atlante
(Haut Atlas) attraversa quasi in orizzontale il
paese, dalla costa atlantica fino al deserto e il
Medio Atlante (Moyen Atlas), si estende a nord fino
ad incontrare la catena del Rif, che si estende
lungo la costa del Mediterraneo ed è caratterizzata
da vegetazione bassa, arbusti e oliveti.
Le montagne del Marocco sono state scoperte recentemente
come meta turistica, i paesaggi
sono vari, come le bellissime foreste di cedri dove
vivono ancora i leopardi del Marocco e i villaggi
dei Berberi che coltivano piccoli appezzamenti di
terreno e allevano capre e cammelli. Si può
sciare in ogni stagione sulle nevi perenni, fare
trekking e cavalcare le dune di sabbia in moto.
I Monti Atlas sono caratterizzati da un paesaggio
contrastante ma al tempo stesso seducente, si raggiungono
le cime più alte salendo dal roccioso fondovalle
lungo piccole strade sterrate, che scorrono in mezzo
ad enormi ammassi rocciosi e si arrampicano tra
foreste di lecci. Lungo il percorso si incontrano
laghi ghiacciati, torrenti pietrosi e piccoli villaggi
costruiti sulle rocce, fino ad arrivare sulle vette
innevate. Di tanto in tanto il paesaggio si fa più
arido e spoglio, dove la montagna si apre in vertiginosi
canaloni.
Per gli amanti dell'avventura c'è la possibilità
di fare escursioni organizzate
sull'Atlante, camminando sulle mulattiere e per
i sentieri, accompagnati da una guida locale e utilizzando
i muli per trasportare cibo e attrezzature; si può
scegliere di trascorrere la notte nei villaggi,
nei rifugi o nelle tende.
A testimonianza del fascino che, secondo leggende
e racconti del popolo magrebino, da sempre la catena
montuosa dei Monti Atlas suscita nei visitatori
di questa splendida regione del Marocco, c'è
un opera in olio su tela di Winston Churchill
denominata "Tramonto sui Monti Atlas";
questo quadro, che il primo ministro Inglese dipinse
verosimilmente nel 1935 dal balcone della sua camera
dell'Hotel Mamounia di Marrakech, lascia trasparire
quanto la romantica bellezza di questi luoghi fosse
addirittura riuscita a stregare anche l'animo di
una persona nota al mondo intero per la propria
fermezza, caparbietà e pragmatismo.
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