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Tangeri |
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Luogo d'incontro di mille
civiltà, tra il Mediterraneo e l'Atlantico.
Ai piedi delle sue colline verdeggianti si
estende una baia magnifica. Si può
partire dalla Kasbah e visitare il Palazzo
del Sultano, dove si trovano raccolte tutte
le sfaccettature dell'arte del Marocco; oppure
si può passeggiare nelle stradine della
medina che vi condurranno verso una terrazza
che domina lo Stretto di Gibilterra. Tangeri
offre diverse escursioni: il Capo Spartel,
la punta estrema dell'Africa vicina alle famose
grotte d'Ercole, e il Capo Malabata. |
Chefchaouen |
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La sua grazia misteriosa
e il suo fascino provengono dall'arte
ispano-moresca. Molto caratteristica con le
sue case azzurre con i tetti di tegole rosa.
Dalle prime ore della sera, fra i giardini,
le fontane e le stradine scorre una lenta
melodia. |
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Tetouan |
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Una città
simile ad una tavolozza di colori sovrastata
da un cielo color indaco, con case di un bianco
lunare in contrasto con il verde della valle
dell'uadi Martil e le scure montagne
del Rif. |
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Al Hoceima |
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Porto di pesca, appare
come un gioiello incastonato fra le scogliere,
con splendidi coralli nei suoi abissi, offre
rifugio a molte specie animali tra i quali
le tartarughe, i delfini e le foche monache. |
Saidia |
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Sorge sul
mare, dove da poco è sorto
un importante complesso turistico
del Marocco; è un piccolo
e pittoresco villaggio di pescatori
con una splendida spiaggia incontaminata
e acque cristalline. |
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